Vivienne Westwood e Newport per Wastemark
Web Fashion Academy • 26 maggio, 2019
Quando tre importanti soggetti della moda tra stile, sotenibilità e prodotto si incontrano possono accadere meraviglie.
La storia vuole che una conceria toscana, la Newport Tannery, si sia ingegnata per realizzare dagli scarti industriali dell'allevamento alimentare degli storioni, una pelle bella e preziosa. Questa pelle che altrimenti sarebbe stata destinata al macero, con costi ambientali ed economici altissimi, ora è invece un prodotto: Sturskin pelle di pregio per l'utilizzo in moda e design perchè grazie ad una speciale concia vegetale, riconosciuta ecocompatibile, ha ottenuto il certificato d'eccellenza dal comitato dell'Unione Europea per il riconoscimento dei prodotti sostenibili per l'ambiente.
Un esempio virtuoso di ciclo chiuso che il progetto di produzione Waste Couture ha riconosciuto Wastemark, il marchio registrato che ha fatto dello spreco un valore, e che la designer Vivienne Westwood ha tradotto in modelli di scarpe che hanno sfilato a Parigi lo scorso marzo.
Wastemark è il marchio che dietro il prodotto riconosce, sostiene e racconta delle storie, storie fatte di rispetto del valore tempo, l'unico ingrediente per rendere la bellezza possibile.
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