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Manifesto dello Spreco
Diary • 24 settembre, 2013

 
- Noi ci rendiamo conto che in un mondo pieno di prodotto, non c'è più bisogno di produrre niente e tutto il meglio è già stato fatto.

- Noi rispettiamo il valore del tempo.

- Noi vogliamo assorbire gli sprechi facendo un prodotto senza produrre niente, per riportare equilibrio tra bene materiale e bene immateriale.

- Noi riconosciamo che lo spreco è una risorsa che, se utilizzata, ci porta un nuovo benessere e vera ricchezza.

- Noi sappiamo che il lavoro non è più produrre materia ma è sistemare, ristrutturare, riconsiderare, ridistribuire e utilizzare quello che viene sprecato, perchè è tutto il buono che possiamo fare per riportare un po' di vera bellezza fra di noi.

- Non c’è più bellezza se non nel rispetto della Natura tutta, noi siamo consapevoli di essere un tutt’uno con l'universo. Noi sappiamo che, dove non c'è rispetto, non c'è bellezza e che la Natura tutta ha i suoi diritti e che vanno rispettati.

- Noi siamo i nuovi creativi, quelli evoluti, che preferiranno denominarsi "rivelatori". Lasceranno alla Natura il meritato e incomparabile titolo di creativa e il delicato compito che promuove...la creazione. I "rivelatori" si riconosceranno perchè, nel rispettare la sua grandiosa ed esemplare opera, attraverso le loro doti, coglieranno l'opportunità e il privilegio di divulgarne gli straordinari significati.

- Noi, oltre l'esistere inevitabile in questo sistema economico, agiamo esclusivamente per contribuire al suo prossimo cambiamento.

- Noi non togliamo niente alla Natura e le nostre uniche azioni sono volte a restituirle quello che le è stato incautamente tolto.

- Noi non riconosciamo altra moda che quella determinata dallo stile e lo stile è coerenza. Noi non riconosciamo altro look che quello che rispetti il perfetto vestire della forma.

- Noi sappiamo che il vero lusso è la longevità del prodotto.

- Noi crediamo nel Noi, nella condivisione, nella partecipazione e nella collaborazione per un unico comune fine, quello di riportare a conoscenza il vero significato della bellezza.

- Noi crediamo e viviamo per difendere la libertà, la cosa prima che dobbiamo fare a favore della realizzazione di una vita sostenibile per l'umanità e per il pianeta intero.

- Noi non crediamo nel progresso ma nell'arte, solo attraverso l'arte capiremo il futuro. L'arte è limitata all'infinito e, partendo da lì, essa non può progredire.

- Noi non siamo più dipendenti dalla menzogna organizzata, dalla distrazione ininterrotta e dall'idolatria nazionalistica.

- Noi sappiamo che il nostro primo dovere è di amare la nostra madre, la Terra.

- Noi sappiamo che la cultura non è il culto dell'individuo.

- Noi abbiamo come impegno quotidiano quello di attuare ogni scelta personale solo se corrisponde prioritariamente al benessere comune.

- Il nostro piacere è dare, anzi restituire
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