Marco Petrella è un illustratore che è nato e vive a Roma.
Un uomo leggiadro e delicato così mi apparse quando lo vidi una volta a Milano ad una premiazione di libri. Ama la bici e il giardinaggio e il disegno.
A lui piace disegnare cose ispirate dai libri e piace fare i ritratti, gli riescono molto bene infatti.
Io per lui in questa giornata dedicata agli oceani mi sono calata nel suo tratto e mi sono trasformata in una sirena.
La sua tecnica di disegno si basa sull’uso della matita e la china, il computer lo usa per colorare e ora è approdato su ArtZeit per trasformare alcune delle sue opere più belle in NFT.
Il suo modo di fare ritratti è davvero unico, è la fusione perfetta tra il suo stile unico e lo stile di chi viene ritratto, il carattere di entrambi non viene in qualche modo adombrato ma anzi rafforzato nella rappresentazione. Vorrei chiedergli di fare ritratti a chi comprerà i suoi NFT. Non sarebbe un opportunità unica per tutti?
Il suo lavoro vanta numerose e prestigiose collaborazioni.
Ha collaborato con varie testate, tra cui Tango, Cuore, l'Unità, il Manifesto, I giorni cantati e la Repubblica. Nel 2004 ha illustrato per Salani il libro di Aquilino Koatti e nel 2007 pubblica la raccolta illustrata Racconti per ascensore, con scritti inediti di Jonathan Lethem, Maurizio Maggiani, Aimee Bender e molti altri.
Per circa dieci anni ha recensito settimanalmente in fumetto un'opera di narrativa sulla pagina libri dell'Unità, affidando di volta in volta il compito al suo libraio/alter ego su carta Arturo, che racconta tra segno e voce il libro che sta leggendo; con ciò ha contribuito alla realizzazione di un filone poco esplorato della recensione letteraria, vale a dire il Critic Novel. Centinaia di queste strisce sono ora raccolte nel volume Stripbook. Tra le pagine di Arturo, libraio a colori (2013). Negli ultimi anni ha partecipato a importanti mostre collettive dedicate all'illustrazione e al graphic design. Da giugno 2014 collabora con La Lettura del Corriere della Sera. Dopo l'ironico Litania per un lettore lamentoso (2017, con Laura Mango), nel 2021 ha realizzato insieme a Filippo Golia il graphic novel Il bacio fantasma, una poetica biografia dello scrittore statunitense Richard Brautigan.
Non è forse bellissimo il ritratto di Vivienne Westwood?